08 gennaio 2009

Migliardi modelli

Poco prima di Natale (2008) il lavoro mi ha portato in Liguria e, più precisamente, ad Imperia e provincia. Ho avuto modo, così, di visitare le località rinomate della “riviera dei fiori”, quali San Remo, Ventimiglia, Bordighera, ecc…, ammirando paesaggi straordinari che alternano spiagge ampie e sabbiose a tratti rocciosi; un entroterra collinoso fino a poche centinaia di metri dal mare ed alte montagne all’orizzonte imbiancate; il blu intenso del mare al verde e ai mille colori dei fiori presenti ovunque.
Un giorno mi trovavo ad Ospedaletti (antico borgo marinaro) e percorrendo in macchina il lungomare per una deviazione obbligata - e dunque per caso -, la mia attenzione viene attratta da una vetrina che espone modelli di automobili e motociclette.

Decido di parcheggiare. L’atelier- laboratorio “Arcobalegno” in via XX settembre nr.60, mi regala una vetrina ricca di modelli in scala di varie marche ed epoche (Fiat , Ferrari, ecc...), realizzati esclusivamente in legno, dove spiccano anche alcuni modelli di Vespa. Il laboratorio è chiuso ed aprirà solo un’ora più tardi. Aspettando l'apertura approfitto della bella giornata di sole per fare due passi in riva al mare e prendere un caffè.

Finalmente conosco il sig. Luigi Migliardi (foto sopra), un simpatico pensionato artigiano mobiliere con la passione del modellismo, naturalmente ligneo. Dopo avergli confidato il mio interesse per gli scooters d’epoca, scambiamo qualche chiacchiera sul suo minuzioso lavoro di progettazione e costruzione. Tutti i modelli da lui creati sono fedeli riproduzioni in scala 1:12 (per le auto) e 1:9 (per le moto). La lavorazione parte da un massello di legno di essenza pregiata (in genere ciliegio, noce o mogano) che dopo la scolpitura, fresatura e tornitura, viene rifinito con raspe, lime e carta vetrata, modellando le forme e rispettando fedelmente il disegno e l’originale. Una volta terminato questo processo, l’oggetto viene completato con ingegnosi movimenti, dall’apertura delle porte allo sterzo delle ruote, al cavalletto.
Il risultato è uno splendido soprammobile da collezionare.
Scatto qualche foto (previa autorizzazione) e compro il mio modello numerato e firmato: una Vespa 125, modello 1953, in ciliegio e noce.

Ora, la Vespa 125, modello 1953, che si è aggiunta alla mia collezione, fa bella mostra di sè sulla libreria di casa.

Per maggiori informazioni e/o contatti, qui http://www.migliardimodelli.com/

Salutotutti!